La prevenzione incendi

La sicurezza antincendio è un ambito fondamentale che si concentra sulla tutela delle vite umane e dei beni attraverso l’applicazione di norme, misure e provvedimenti specifici. L’obiettivo primario di questa disciplina è duplice: da un lato, si mira a prevenire l’insorgere degli incendi, riducendo la loro frequenza attraverso l’adozione di precauzioni come sistemi di rilevamento precoce del fuoco e l’addestramento del personale per la gestione delle emergenze. Dall’altro lato, si cerca di limitare la magnitudo degli incendi stessi, qualora si verificassero, attraverso la messa in atto di strategie di protezione antincendio, sia attive (mediante l’utilizzo di dispositivi come estintori e impianti di spegnimento automatico) che passive (tramite la progettazione di edifici con materiali resistenti al fuoco e altre misure di contenimento).

In sintesi, la sicurezza antincendio è una disciplina multidisciplinare che mira a preservare la vita umana e la proprietà da incendi potenzialmente devastanti, adottando un approccio combinato di prevenzione e protezione per garantire la massima sicurezza possibile in situazioni di emergenza.

Gli step della progettazione antincendio

Cos'è la SCIA VV.F?

La SCIA VV.F. ovvero la Segnalazione Certificata di Inizio Attività ai fini VV.F. in luogo della vecchia DIA (Dichiarazione di inizio attività) è un titolo autorizzativo per l’esercizio delle attività ai fini antincendio.

Questo fascicolo, composto da più parti sottoscritte da soggetti diversi, dichiara che l’attività (inserita nell’allegato I del DPR 151/2011) è stata realizzata secondo alcune determinate prescrizioni.

Il professionista antincendio acquisisce la responsabilità sull’intero progetto ai fini antincendio.

Semplificando: la SCIA è una dichiarazione sostituiva dell’atto notorio con la quale il Titolare dell’Attività segnala l’inizio dell’attività, quindi una sorta di autocertificazione.
La S.C.I.A. sostituisce il CPI (se non presente).

  • Domanda, Bollettino delle spese istruttorie VV.F.

  • Asseverazione firmata da parte del professionista antincendio

  • Eventuale dichiarazione di non aggravio del rischio incendio comprensivo della relazione e tavola di riferimento

  • Certificazioni di resistenza al fuoco della struttura portante e separante

  • Dichiarazione dei prodotti utilizzati, ai fini antincendio

  • Dichiarazioni di sussistenza alle normative dei relativi impianti (Elettrici, Gas, Ossigeno, Rivelazione fumi, impianti idranti o naspi, … )

  • Denuncia o Verifica biennale dell’impianto di messa a terra

  • Attestati di formazione antincendio (secondo il livello DM 02/09/2021)

  • DRV e Piano di Emergenza

  • Altri eventuali possibili documenti che attestino l’osservanza al DM 81/08.

Quali documenti servono per presentare la SCIA?